Nella vita di tutti i giorni potrebbe capitarci di avere bisogno di un certo strumento, ma non essere degli esperti in materia. Stiamo parlando di strumenti in generale, che si possono usare per i più disparati utilizzi. La domanda da porsi, in questo caso, è: “come sceglierei questo strumento pur non conoscendolo?“.
La risposta è semplice, così com’è semplice incappare in un acquisto sbagliato. Se non siamo degli esperti, farsi convincere dai venditori o da persone che ne sanno più di noi è molto semplice, purtroppo. L’ideale sarebbe informarsi prima, almeno il giusto necessario per tutelare il nostro acquisto. Poi, è sempre meglio sbagliare con le proprie mani che per colpa di qualcun altro, giusto?
Questo articolo nasce proprio con lo scopo di guidarvi nell’acquisto di uno strumento in particolare: il trapano tassellatore. Come vedremo, il trapano tassellatore è un trapano molto più utile di quanto si possa pensare, nella vita di tutti i giorni. In questo articolo partiremo dalle basi, vedendo per prima cosa che cos’è un trapano tassellatore.
In secondo luogo, vedremo le sue caratteristiche e le sue funzioni principali, che possono essere particolarmente rilevanti quando se ne deve comperare uno. Il terzo paragrafo invece sarà dedicato all’utilizzo, e quindi scoprirete come usarlo. In ultimo, vi proporremo una serie di criteri di scelta da seguire per non pentirvi del vostro acquisto. Detto questo, vi lasciamo alla lettura dell’articolo!
Che cos’è un trapano tassellatore?
Il trapano tassellatore, come abbiamo già anticipato, è uno strumento che ha delle funzioni ben definite. Una persona alle prime armi potrebbe non riuscire a distinguerlo da un comune trapano, ma ciò non significa che siano uguali. A dire la verità, non solo non sono uguali, ma sono pensati per avere delle funzioni molto diverse.
Il trapano tassellatore è quindi un trapano molto particolare che serve per la foratura di alcuni materiali e di alcune superfici. La sua funzione principale però, non si limita alla sola foratura. Il tassellatore infatti, serve a piazzare dei tasselli nelle superfici che andiamo a forare. I tasselli in questione sono spesso metallici, e hanno lo scopo di fissare un qualche oggetto alla superfice.
I trapani tassellatori sono degli strumenti molto versatili, in quanto sono capaci di forare superfici e materiali molto diversi tra di loro. Ad esempio, si possono usare per forare il cemento (eh sì, se ve lo state chiedendo, anche quello armato), la pietra, le piastrelle o anche le superfici metalliche, in alcuni casi.
Caratteristiche principali e funzioni
Dopo aver visto che cos’è un tassellatore e per che cosa si utilizza generalmente, può essere utile chiarire anche il modo in cui funziona. Il tassellatore funziona grazie all’azione di un pistone. Il pistone in questione va a comprimere l’aria, compressione che permette al tassellatore di ruotare. In alcuni casi, il tassellatore non ruota soltanto, ma si può anche spingere in avanti.
Ogni tassellatore è composto da alcune parti che lavorano simbioticamente per produrre un certo risultato finale. Le parti in questione sono:
- il motore, che è formato a sua volta da alcune parti meccaniche;
- la batteria, che può avere potenze e quindi anche durate differenti. E’ bene specificare però, che non tutti i trapani tassellatori funzionano con una batteria. Ce ne sono alcuni che, infatti, sono direttamente collegati alla corrente per mezzo di un cavo apposito;
- il pulsante di accensione e di spegnimento;
- il mandrino, componente che consente al trapano tassellatore di ruotare;
- degli ingranaggi, che lavorano simultaneamente mossi dall’energia elettrica;
- l’impugnatura, che può essere di diverse tipologie. Spesso, al momento dell’acquisto ne vendono vendute in dotazione alcune, in modo che ce ne sia almeno una che trovate comoda. Questa è una componente molto importante, perché se l’impugnatura non è delle migliori non potrete neanche pensare lontanamente di tenere in mano un tassellatore per molto tempo;
- la carcassa, che è essenzialmente la parte esterna che tiene insieme tutti i diversi elementi di cui abbiamo parlato fino ad ora.
Tassellatore: come si usa?
Dopo che abbiamo parlato di tutte queste diverse parti e componenti probabilmente starete pensando che si tratta di un macchinario difficile da utilizzare. In realtà non è per niente così: usarlo è una delle cose più semplici, in realtà.
Prima di pensare di utilizzare il trapano tassellatore dovrete aver individuato preventivamente la superfice che desiderate forare. Una volta individuata, vi dovrete munire di una punta che sia adeguata a quello che dovete fare. Anche il tassello deve essere adeguato, ma in questo caso dovrà essere scelto pensando al tipo di oggetto che volete fissare.
Una volta fatti questi passaggi, il resto sarà tutto in discesa. Dovrete semplicemente inserire il tassello sulla punta del trapano tassellatore, appoggiarlo alla superfice che vi interessa e poi azionare lo strumento.
Se si tratta di un tassellatore a batteria, e quindi un trapano tassellatore portatile, azionare lo strumento al momento giusto sarà molto semplice. Il problema potrebbe sussistere nel momento in cui avete a che fare con un trapano tassellatore a cavo. Molto probabilmente infatti, in quest’ultimo caso, avrete bisogno di qualcuno che lo azioni a distanza per voi. La questione sarà diversa, naturalmente, se avete già avuto a che fare con un tassellatore.
Quale comprare? Migliori marchi in commercio
Dunque, arrivati a questo punto ci manca soltanto sapere come si sceglie un trapano tassellatore. Come immaginerete, le tipologie in commercio sono davvero tante, così come lo sono le marche che si occupano della loro vendita. Ci sono davvero tanti brand sul mercato, e scegliere il migliore può già essere una cosa positiva. Ovviamente, il resto dovrete farlo seguendo quelle che sono le vostre esigenze specifiche.
Dunque, prendiamo prima di tutto in considerazione i brand leader che ci sono in commercio. Una delle cose migliori che potrete fare è affidarvi a uno dei seguenti marchi:
- Bosch, la più famosa in assoluto, e non solo per i suoi trapani tassellatori. La Bosch opera in un’infinità di settori, producendo prodotti per l’edilizia e per i lavori manuali da decenni. Questo è il marchio preferito da tante persone, anche perché i suoi prodotti vantano tutti un ottimo rapporto qualità/prezzo.
- Black & Decker, che è stata la prima a mettere in commercio un trapano tassellatore. Rimane tra le più valide e le preferite di molte persone, anche se i suoi prodotti sono leggermenti più costosi di quelli Bosch.
- Makita, che produce dei tassellatori inimitabili. I suoi prodotti sono veramente top, e non solo per le prestazioni, ma anche per la qualità delle singole componenti.
- DeWalt, un po’ meno conosciuta. Pur non essendo famosa come le precedenti, DeWalt non ha nulla di invidiare alle sue concorrenti.
Criteri di scelta
Parlando invece dei criteri di scelta, questi ultimi possono variare leggermente. In generale però, uno dei primi aspetti da considerare è il budget. Fissando un tetto massimo di spesa potrete andare a confrontare tutti i prodotti che vi rientrano. La chiave sta nel trovare il prodotto giusto: ovvero, quello che ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Un altro aspetto da considerare riguarda l‘impugnatura, che deve essere particolarmente comoda. Come accennavamo prima, senza un’impugnatura comoda non riuscirete a tenere in mano il trapano tassellatore più di un certo tempo.
In ultimo, vi consigliamo di prendere in considerazione il mandrino. Tutto il funzionamento del trapano tassellatore gira intorno ad esso, quindi beh, non sottovalutatelo.